Si fa presto a dire e pensare al binomio PNRR  e infrastrutture. Ma intanto dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili c’è la previsione di importanti investimenti per il miglioramento del trasporto ferroviario ed aereo. Ultima in ordine temporale è l’aggiudicazione della gara di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane), del valore di 2,7 miliardi di euro, per l’estensione e il potenziamento sul territorio nazionale del sistema europeo ERTMS (European Rail Transport Management System).

Già operativo in Italia sulle linee ad Alta velocità, grazie ad una tecnologia avanzata consente una supervisione dei treni e del loro distanziamento assicurando un servizio più efficiente. Ma non solo: il Contratto di Programma tra RFI e Mims prevede interventi per il collegamento ferroviario con i principali aeroporti italiani. L’investimento complessivo è pari ad oltre un miliardo di euro.

PNRR e sistema ERTMS

L’estensione del sistema di controllo ERTMS sulla rete ferroviaria, non solo sulle linee ad Alta Velocità ma anche sulle linee regionali, è un obiettivo previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il procedimento “consentirà di migliorare la sicurezza e la qualità dei servizi a vantaggio di chi utilizza il treno quotidianamente. Con la possibilità di aumentare la frequenza a parità di infrastruttura” ha sottolineato il ministro Giovannini.

Il sistema – basato su standard europeo – permette ai treni di circolare senza soluzione di continuità su tutte le linee europee che ne sono dotate. Garantendo la circolazione in sicurezza dei treni con l’adozione di funzionalità e tecnologie all’avanguardia. Al 31 dicembre 2021 sono attrezzati con ERTMS 780 km di linee alta velocità senza sovrapposizione con sistemi di segnalamento nazionale ed in assenza di segnali luminosi laterali.

Il Contratto di Programma vigente tra RFI e il Mims

Altro importante step, il Contratto di Programma vigente tra RFI e il Mims. L’obiettivo del Governo è potenziare il trasporto aereo, anche grazie all’integrazione con quello ferroviario. In tal senso, il Contratto prevede un investimento complessivo di oltre un miliardo di euro. Entro il 2031 saranno realizzati 17 nuovi collegamenti e potenziamenti: Alghero, Bari, Bergamo, Bolzano, Brindisi, Catania Fontanarossa, Fiumicino, Genova, Lamezia Terme, Malpensa, Olbia, Perugia, Pescara, Salerno, Trapani, Venezia, Verona.

Questi si aggiungono ai sette collegamenti già esistenti di RFI: Trieste, Roma Fiumicino, Cagliari Elmas, Palermo Punta Raisi, Ancona Falconara, Reggio Calabria e Catania Fontanarossa. Senza dimenticarne altri sei da rete ferroviaria regionale: Torino, Malpensa, Bologna, Pisa, Firenze e Bari. Inoltre, sono previsti investimenti con risorse del PNRR per la sicurezza, la sostenibilità, la digitalizzazione dei sistemi di controllo del traffico aereo.

Pnrr e infrastrutture: il potenziamento degli aeroporti

Gli interventi di potenziamento riguardano espressamente gli aeroporti di Fiumicino, Malpensa, Bari, Catania Fontanarossa. Ecco una sintesi degli interventi:

• Fiumicino: il nuovo investimento consentirà una gestione migliore del traffico ferroviario, aumentando la capacità di trasporto dell’infrastruttura e di attestamento dello scalo, incrementando i servizi ferroviari veloci con l’aeroporto. Previsti inoltre interventi puntuali sulla linea tra Roma Ostiense e Fiumicino. Il costo degli interventi è valutato in 300 milioni di euro.
• Malpensa: il progetto prevede il collegamento con l’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale, direttamente con la linea AV Milano-Torino, sfruttando l’attuale linea gestita da Ferrovie Nord Milano. Inoltre, è in corso l’intervento di collegamento, affidato dal decreto ministeriale per lo sviluppo delle infrastrutture per le Olimpiadi invernali Milano Cortina a Ferrovie Nord Milano, stimato in 211,3 milioni di euro.

• Aeroporti di Bari e Catania

  • Aeroporto di Bari: nell’ambito del Piano Regolatore Generale (PRG) di Bari Centrale sono previsti interventi per l’interoperabilità della rete RFI con quella regionale, gestita da Ferrovie Bari Nord, così da migliorare i collegamenti con l’aeroporto. L’attivazione della prima fase è prevista entro il 2023.
  • Catania Fontanarossa: previsto il prolungamento della pista aeroporto di Catania, la trasformazione della fermata in stazione, per un valore di 8,5 milioni di euro attraverso la realizzazione di un ulteriore binario di circolazione nell’impianto di Fontanarossa e allungamento dei marciapiedi a 350 metri. La fermata intercetta le relazioni Palermo-Catania, Messina-Catania-Siracusa, Catania-Caltagirone e Catania-Caltanissetta, rappresentando un notevole valore aggiunto per le persone che scelgono l’aeroporto internazionale “Vincenzo Bellini”.

  Progetti in corso di realizzazione

  Numerosi anche gli interventi in fase di realizzazione. Tra questi, spicca l’aeroporto di Bergamo. Il futuro collegamento con la stazione ferroviaria della città consentirà di allacciare direttamente l’aeroporto alla rete ferroviaria nazionale. Alla conclusione del progetto, l’aeroporto di Orio al Serio potrà essere collegato direttamente con Milano. L’investimento per l’intero progetto è pari a 170 milioni di euro.

  A Venezia l’investimento di circa 590 milioni di euro consentirà di realizzare un’interconnessione di circa otto chilometri lungo la linea Venezia Mestre-Trieste.

  Aeroporto di Genova: sulla linea Genova Voltri-Genova Sampierdarena saranno realizzate le fermate Erzelli/Aeroporto e Cornigliano Est, quest’ultima in sostituzione della fermata già esistente. Sono previsti anche interventi di riqualificazione nella stazione ferroviaria di Sestri Ponente. Il progetto, del valore complessivo di 70 milioni di euro, è interamente finanziato.

  Nuovi progetti

  • Bolzano: prevista la realizzazione di una nuova fermata a servizio dell’Aeroporto di Bolzano, posta sulla linea Verona-Brennero in località San Giacomo.
  • Verona: RFI e Regione del Veneto stanno sottoscrivendo un Protocollo d’Intesa per lo sviluppo di una proposta di collegamento ferroviario con l’Aeroporto Catullo di Verona.
  • Brescia Montichiari: nell’ambito degli investimenti sulla linea AV-AC Milano-Verona Padova è allo studio il collegamento con l’aeroporto di Montichiari.
  • Perugia: il progetto “Potenziamento della linea Foligno – Terontola” prevede la realizzazione di nuova località a servizio dell’aeroporto umbro. L’ubicazione sarà condivisa nell’ambito del protocollo di intesa tra Mims, Rfi e Regione Umbria in via di definizione.
  • Lamezia Terme: realizzazione di un nuovo collegamento ferroviario tra la stazione di Lamezia Terme Centrale, sulla linea Salerno-Reggio Calabria, e l’aeroporto di Lamezia.